La Continuità
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- Pubblicato Sabato, 10 Gennaio 2015 12:11
La continuità educativa è la condizione che garantisce all’ alunno il diritto ad un percorso formativo il più possibile organico e completo, nel contesto formale (la scuola), non formale (la famiglia), informale (l’ambiente sociale).
ORIZZONTALE
Consiste nei Rapporti con le famiglie e con le varie Agenzie educative del territorio (amministrazioni comunali, ASL, associazioni sportive, biblioteche e musei…). Ha il compito di:
promuovere l’integrazione con la famiglia e il territorio;
pervenire alla condivisione delle strategie educative, sulla base dei bisogni formativi, per favorire la formazione dell’allievo.
VERTICALE
Consiste nel rapporto tra i vari ordini di scuola. Ha come obiettivo:
prevenire le difficoltà di passaggio tra i vari ordini Scuola con i conseguenti fenomeni di disagio;
individuare le priorità in merito alla formazione dei docenti;
condividere strategie metodologiche e didattiche.
STRATEGIE DEL NOSTRO ISTITUTO
Colloqui tra docenti dei diversi ordini di scuola per una migliore conoscenza degli alunni e per uno scambio di informazioni sulla situazione di inserimento nella nuova realtà scolastica
Visite degli alunni della Scuola dell’Infanzia ( 5 anni ) alla Scuola Primaria e degli alunni delle quinte classi alla Scuola Secondaria di primo grado per familiarizzare con l’ambiente e le persone che incontreranno nel successivo anno scolastico.
Passaggio di informazioni sui singoli allievi tramite scheda personale (istituito con D.M 16/11/1992 e C.M 339 del 16/11/92).
Incontro degli insegnanti di classe quinta della Scuola Primaria con gli insegnanti dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia (raccolta dati per la formazione delle classi prime e scambio di informazioni sul livello di maturazione raggiunto dai bambini);
Incontro insegnanti uscenti di classe quinta ( del plesso “G. Fava” e del plesso “D’Albergo”) con insegnanti della Scuola secondaria di primo grado (presentazione della situazione peculiare di ciascun alunno);
Incontri tra docenti degli anni ponte per concordare le prove in uscita-ingresso.