• Benvenuti a scuola
  • Benvenuti a scuola

Amministrazione trasparente

Piano Triennale di Formazione 2016-19 Ambito 26

Albo

Amministrazione Trasparente

La Valutazione

E' parte integrante dell’azione educativa e permette di raccogliere in maniera sistematica e continuativa informazioni relative a:

*      acquisizione delle competenze;

*      sviluppo della disponibilità ad apprendere;

*      maturazione del senso di sé;

*      maturazione dell’autostima.

La valutazione viene svolta durante tutto il corso dell’anno. Le verifiche sono finalizzate ad accertare se le situazioni di fatto degli alunni sono pertinenti e coerenti con ciò  che per loro è stato programmato, pertanto è fattore indispensabile del processo educativo per docenti e alunni perché esse devono essere di correzione per l’alunno, ma devono anche precisare e convalidare l’azione educativa. Sulla base dei risultati da esse fornite andranno impostate le azioni di recupero, o di approfondimento a seconda dei casi. Saranno immediate per verificare comprensione e apprendimento, altre prove più strutturate verificheranno i risultati dell’azione didattica a medio e lungo termine.

La valutazione si articola in quattro momenti fondamentali:

  1. valutazione diagnostica all’inizio per conoscere la situazione d’ingresso degli allievi;
  2. valutazione formativa in itinere per monitorare l’andamento delle attività, individuare gli interventi necessari a superare i problemi insorti e mettere in azione strategie di recupero adeguate;
  3. valutazione sommativa alla fine per poter accertare i risultati conseguiti e certificare le competenze acquisite. Dall’esito della valutazione finale dipende il passaggio alle classi successive.
  4. Valutazione esterna da parte dell’INVALSI con prove oggettivamente strutturate degli apprendimenti:italiano e matematica acquisiti dagli allievi nella prima classe della secondaria, (non concorrono direttamente alla valutazione finale dell’allievo ma servono a individuare e realizzare le strategie idonee a colmare le  carenze rilevate) e durante l’esame conclusivo del primo ciclo (quando invece concorrono a determinare l’attribuzione del voto in decimi dell’esame finale del ciclo, insieme ai voti riportata dall’allievo nelle prove scritte e nel colloquio orale).

VALUTAZIONE DEL RENDIMENTO SCOLASTICO DEGLI ALUNNI

Dall’anno scolastico 2008/2009 nella scuola primaria e in quella secondaria di primo grado la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite nonché la valutazione dell’esame finale del primo ciclo sono effettuate mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi. Nella scuola secondaria di primo grado sono ammessi all’esame di stato a conclusione del primo ciclo gli studenti che hanno ottenuto con decisione assunta a maggioranza dal consiglio di classe un voto non inferiore a sei decimi in  ciascuna disciplina.

Si precisa che le prove oggettivamente strutturate simulate sul modello invalsi sono prove a tempo che vengono somministrate alla classe ed alle classi dello stesso grado, quindi uguali per tutti gli alunni,  tranne i diversamente abili, e danno misurazioni oggettive valide per impostare azioni immediate di recupero, rafforzamento, consolidamento, potenziamento;

le prove afferenti alle attività curriculari svolte in classe hanno come obiettivi la verifica della acquisizione di conoscenze, abilità e competenze connesse all’attività stessa e possono essere differenziate per livelli, comunque graduate e “calibrate” sull’alunno e sul “suo” percorso formativo.

Questo scarto tra misurazione e valutazione che innegabilmente si viene a creare laddove l’allievo è in difficoltà perché il suo processo di apprendimento è più lento e per lui sono state messe in atto apposite strategie didattiche, va considerato nella valutazione finale tenendo presenti la situazione di partenza ed i progressi realmente compiuti rispetto ad essa, l’interesse all’apprendimento, la partecipazione alle attività proposte, gli sforzi realmente compiuti, i progressi effettivamente registrati. 

 

SCUOLA PRIMARIA

 

CRITERI TRASVERSALI PER LA VALUTAZIONE 

La valutazione è un processo che accompagna l’alunno per l’intero percorso formativo, perseguendo l’obiettivo di contribuire a migliorare la qualità degli apprendimenti, a sviluppare nell’alunno una sempre maggiore responsabilizzazione e a garantire la qualità del percorso formativo.

Gli insegnanti ritengono che la valutazione dell’apprendimento e del comportamento, non siano solo da riferire al raggiungimento degli obiettivi didattici presentati secondo la programmazione disciplinare, ma debba tener conto anche di:

  • capacità di relazione/socializzazione
  • capacità di attenzione,
  • partecipazione e motivazione
  • grado di progresso registrato rispetto alla situazione di partenza
  • livello di prestazione raggiunta rispetto alle potenzialità personali
  • autonomia
  • atteggiamenti nei confronti delle attività scolastiche
  • disponibilità all’impegno personale a casa e a scuola
  • rispetto delle regole

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Il voto di condotta è attribuito dagli insegnanti di classe in sede di scrutinio, dopo attento ascolto reciproco, ed è il risultato della valutazione compiuta dagli insegnanti sulla condotta tenuta dallo studente stesso. Tale valutazione, riguardante il comportamento dello studente in ogni attività scolastica, è compiuta in base ai seguenti criteri:

  • frequenza e puntualità;
  • rispetto del Regolamento Scolastico;
  • partecipazione attiva alle lezioni;
  • collaborazione con insegnanti e compagni;
  • rispetto degli impegni scolastici.

OTTIMO

 

 Indica un comportamento dello studente sempre attivo, corretto, interessato

alle attività di studio e disponibile nella comunità scolastica.

DISTINTO

Indica un comportamento dello studente attivo,impegnato,rispettoso e solidale con gli altri.

BUONO

Indica un comportamento dello studente generalmente impegnato e corretto  nella comunità scolastica.

DISCRETO

Indica un comportamento dello studente che pur non infrangendo le fondamentali regole della scuola, deve maturare l'autocontrollo, alcune competenze relazionali e migliorare l'impegno scolastico

SUFFICIENTE

Indica un comportamento dello studente che dimostra scarsa attenzione al

dialogo educativo e partecipazione alle iniziative formative, che assume comportamenti non rispettosi delle regole del vivere civile e scolastico (ritardi,

assenze, disimpegno).

INSUFFICIENTE

Indica la situazione dello studente che ha compiuto gravi atti di scorrettezza verso la Dirigenza e/o i Docenti e/o il personale della scuola e/o i compagni,ha danneggiato gli ambienti e le attrezzature della scuola, è stato oggetto, nel corso del quadrimestre, di continui richiami, verbali e scritti, da parte degli insegnanti,ha ricevuto provvedimenti disciplinari da parte del Dirigente Scolastico.

Le verifiche  saranno periodiche e si articoleranno in prove  orali e prove scritte.

Gli strumenti  saranno  rappresentati da:

- questionari

- prove soggettive/oggettive

- prove pratiche

- test oggettivi

-produzioni personali

- colloqui con gli alunni (interrogazioni)

Parametri per la valutazione 

GIUDIZIO

SINTETICO

SIGNIFICATO

VALUTATIVO

DESCRITTORI

DI  LIVELLO

 

10

 

Pieno e completo raggiungimento

degli obiettivi

L’alunno conosce, comprende e usa strumenti e linguaggi in modo autonomo,corretto, approfondito. Sa applicare quanto appreso in situazioni diverse.

 

9

Completo raggiungimento

degli obiettivi

L’alunno conosce, comprende e usa strumenti e linguaggi in modo autonomo e corretto. Sa applicare quanto appreso in situazioni diverse

 

8

Complessivo raggiungimento

degli obiettivi

L’alunno conosce, comprende e usa strumenti e linguaggi in modo corretto

 

7

Discreto raggiungimento

degli obiettivi

L’alunno conosce, comprende e usa strumenti e linguaggi in modo essenziale ed abbastanza corretto

 

6

Sufficiente raggiungimento

degli obiettivi

L’alunno conosce, comprende e usa gli strumenti e linguaggi di base con qualche incertezza

 

5

Mancato o parziale raggiungimento

degli obiettivi

L’alunno conosce, comprende e usa strumenti e linguaggi con difficoltà ed in modo frammentario, mancando il raggiungimento degli obiettivi minimi.

 

 

SCUOLA SECONDARIA I^GRADO

Griglia di valutazione per il comportamento

Voto

Indicatori

Descrittori

 

10

 

Comportamento

Comportamento irreprensibile maturo, responsabile, sempre corretto con docenti, compagni e personale della scuola.

Rispetto regolamento d’Istituto

Rispetta scrupolosamente il regolamento d’Istituto; non ha ammonizione o sanzione disciplinare.

Utilizzo strutture e materiale scolastico

Utilizza in modo responsabile le strutture e il materiale scolastico.

Partecipazione al dialogo educativo e

Didattico.

Segue con vivo interesse e costante attenzione le lezioni; partecipa attivamente alle attività

scolastiche assumendo un ruolo propositivo e collaborativo con docenti e compagni.

Impegno nel lavoro a scuola e in classe

Svolge con regolarità e serietà le consegne sia a scuola che a casa; è sempre munito del materiale necessario.

Frequenza.

Frequenta regolarmente le lezioni e rispetta gli orari

9

Comportamento

Comportamento responsabile, sempre corretto con docenti, compagni e personale della scuola.

Rispetto regolamento d’Istituto

Rispetta scrupolosamente il regolamento d’Istituto; non ha ammonizione o sanzione disciplinare

Utilizzo strutture e materiale. scolastico

Utilizza in modo responsabile le strutture e il materiale scolastico.

Partecipazione al dialogo educativo e

didattico

Segue con interesse e attenzione le lezioni e partecipa attivamente alle attività scolastiche collaborando con docenti e compagni

Impegno nel lavoro a scuola e in classe

Svolge con regolarità e serietà le consegne a scuola e a casa; è sempre munito del materiale necessario.

Frequenza

Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari.

8

Comportamento

Comportamento sostanzialmente corretto nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale scolastico.

Rispetto regolamento d’Istituto

Rispetta in genere il regolamento scolastico ma talvolta riceve richiami verbali.

Utilizzo strutture e materiale scolastico

Utilizza in modo corretto le strutture e il materiale scolastico.

Partecipazione al dialogo educativo e didattico

Segue con attenzione e partecipazione le lezioni e generalmente collabora alle attività scolastiche.

Impegno nel lavoro a scuola e in classe

Svolge in modo regolare le consegne sia a scuola che a casa; quasi sempre è munito del materiale necessario.

Frequenza

Frequenta regolarmente le lezioni e rispetta gli orari.

7

Comportamento

Comportamento non sempre corretto nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale scolastico.

Rispetto regolamento d’Istituto.

Non sempre rispetta il regolamento scolastico e riceve richiami verbali e/o scritti

Utilizzo strutture e materiale scolastico

Non utilizza correttamente le strutture e il materiale scolastico.

Partecipazione al dialogo educativo e

didattico

Segue le lezioni in modo discontinuo; la partecipazione e la collaborazione alle attività va sollecitata.

Impegno nel lavoro a scuola e in classe

Svolge in modo discontinuo o superficiale le consegne sia a casa che a scuola; non sempre e munito

del materiale necessario.

Frequenza

Frequenta in modo non sempre regolare le lezioni o non sempre rispetta gli orari

6

Comportamento

Comportamento poco corretto nei confronti di docenti o compagni o personale scolastico;spesso assume atteggiamenti poco rispettosi nei confronti degli altri e dei loro diritti

Rispetto regolamento d’Istituto

Viola il regolamento scolastico; riceve iterate ammonizioni verbali e scritte anche da parte del Dirigente Scolastico.

Utilizzo strutture e materiale scolastico

Utilizza in modo non corretto e trascurato il materiale scolastico o le strutture della scuola.

Impegno nel lavoro a scuola e in classe

Svolge in modo sporadico e superficiale le consegne a casa e a scuola; non sempre è munito del materiale necessario.

Partecipazione al dialogo educativo e

didattico

Spesso è fonte di disturbo durante le lezioni e partecipa con scarso interesse alle lezioni.

Frequenza

Frequenza irregolare delle lezioni e iterati ritardi

5

Comportamento

Comportamento scorretto; Frequentemente assume atteggiamenti poco rispettosi  nei confronti degli altri e dei loro diritti

Rispetto regolamento d’Istituto

Viola il regolamento scolastico; riceve sanzioni disciplinari; 

Utilizzo strutture e materiale scolastico

Utilizza in modo non corretto il materiale scolastico o le strutture della scuola arrecando danni.

Impegno nel lavoro a scuola e in classe

Frequentemente non svolge le consegne assegnate a casa e a scuola; non sempre è munito del materiale necessario

Partecipazione al dialogo educativo e

didattico

Disturba con frequenza le lezioni e non mostra alcun interesse. 

Frequenza

Frequenza molto irregolare delle lezioni e iterati ritardi

 

GRIGLIA DI VALUTAZIONE VALIDA PER TUTTE LE DISCIPLINE

DESCRITTORI E VOTI

Padronanza dei contenuti disciplinari completa ed approfondita. Metodo di lavoro produttivo ed autonomo. Capacità di sintesi, di rielaborazione e di valutazione critica anche in situazioni complesse. DIECI.

Acquisizione sicura e stabile dei contenuti disciplinari. Metodo di lavoro produttivo ed autonomo. Capacità di analisi, di sintesi e di valutazione anche in situazioni nuove. NOVE.

Acquisizione stabile dei contenuti disciplinari. Organizzazione autonoma del lavoro. Capacità di analisi e di sintesi anche in contesti non usuali. OTTO.

Acquisizione globale dei contenuti disciplinari. Metodo di lavoro autonomo ma non sempre preciso. Capacità di applicazione e di analisi in situazioni conosciute. SETTE.

Acquisizione essenziale dei contenuti disciplinari. Metodo di lavoro non sempre proficuo. Capacità di applicazione e di analisi in situazioni semplici ed usuali. SEI.

Acquisizione parziale dei contenuti disciplinari. Metodo di lavoro poco proficuo. Capacità di applicazione di procedure e di organizzazione delle conoscenze in contesti semplici e con guida. CINQUE.

Acquisizione lacunosa e frammentaria dei contenuti disciplinari. Metodo di lavoro disorganico e non autonomo. Difficoltà nell’ applicazione di semplici procedure e nell’organizzazione delle conoscenze, nonostante la guida. QUATTRO.

INDICAZIONI GENERALI

VALUTAZIONE IN DECIMI  E  LIVELLO                                                                                

10                        eccellente                       

9                          alto

8                          medio-alto

7                          medio

6                          accettabile

5                          medio-basso

4                          basso

Nella valutazione disciplinare di fine quadrimestre, considerando la differenza tra MISURAZIONE e VALUTAZIONE, occorrerà tenere presente quanto segue:

*      non si procederà con la media matematica delle misurazioni;

*      si terrà conto delle misurazioni oggettive, ma ANCHE del punto di partenza dell’allievo, delle sue capacità, dei processi attivati per l’apprendimento;

*      l’uso del quattro sulla scheda sarà indicatore di situazioni didattiche molto gravi;

*      non si useranno valutazioni inferiori al quattro.

Valutazione per singole discipline

Parametri per la valutazione

ITALIANO ORALE

Voto

Descrittori

10

Conosce in maniera approfondita i contenuti della disciplina e li riferisce proprietà e ricchezza lessicale. Pianifica il discorso in mood articolato ed esprime commenti personali ed originali

9

Conosce in modo sicuro i contenuti della disciplina e li riferisce con precisione e ricchezza espressiva formulando considerazioni personali pertinenti.

8

Conosce in maniera completa i contenuti della disciplina e li riferisce con lessico adeguato. Organizza il discorso in modo chiaro evidenziando capacità di analisi e di sintesi.

7

Conosce in maniera globale i contenuti della disciplina e organizza il discorso in modo chiaro evidenziando capacità di riflessione e di analisi.

6

Conosce i contenuti essenziali della disciplina e riferisce in termini semplici e non sempre precisi le informazioni acquisite.

5

Conosce in maniera approssimativa i contenuti essenziali della disciplina e riferisce con termini semplici ed in maniera spesso mnemonica gli argomenti studiati.

4

Conosce in maniera disorganica e frammentaria i contenuti della disciplina ed incontra difficoltà ad esprimersi in modo chiaro e corretto.  

ITALIANO SCRITTO

Voto

Descrittori

10

Contenuto pertinente, approfondito, con idee originali e valutazioni personali.

Organizzazione del pensiero ben articolata ed efficace. Forma corretta e lessico ricco e appropriato.

9

Contenuto pertinente ed ampio, con valutazioni personali. Organizzazione del pensiero organica e coerente. Forma corretta e lessico appropriato.

8

Contenuto pertinente ed esauriente con spunti personali. Organizzazione del pensiero logica  e  chiara. Forma corretta e lessico adeguato.

7

Contenuto pertinente ed esauriente. Organizzazione del pensiero lineare. Forma con

qualche disorganicità ed imprecisione.

6

Contenuto essenziale e sostanzialmente pertinente. Organizzazione del pensiero semplice. Forma non sempre corretta e lessico generico.

5

Contenuto semplice e non del tutto pertinente. Organizzazione del pensiero approssimativa. Forma poco corretta e lessico impreciso.

4

Contenuto disorganico e non pertinente. Organizzazione del pensiero approssimativa con errori di connessione. Forma scorretta e lessico poco appropriato e ripetitivo.

 STORIA

Voto

Descrittori

10

Conosce in maniera completa ed approfondita i contenuti disciplinari e sa utilizzare con competenza e precisione linguaggi e strumenti specifici nella descrizione e nell’analisi di fatti storici e fenomeni anche complessi stabilendo in maniera sicura ed autonoma rapporti di causa – effetto, analogie e differenze.

9

Conosce in maniera ampia ed approfondita i contenuti disciplinari e sa utilizzare con

precisione linguaggi e strumenti specifici nella descrizione e nell’analisi di fatti storici e fenomeni anche complessi stabilendo in maniera autonoma rapporti di causa- effetto, analogie e differenze.

8

Conosce in maniera esauriente i contenuti disciplinari e sa utilizzare in modo appropriato linguaggi e strumenti specifici nella descrizione e nell’analisi di fatti storici e fenomeni stabilendo adeguati rapporti di causa - effetto, analogie e differenze.

7

Conosce in maniera globale i contenuti disciplinari e sa utilizzare in modo adeguato

linguaggi e strumenti specifici nella descrizione e nell’analisi di fatti storici e fenomeni cogliendo i rapporti di causa - effetto, analogie e differenze.

6

Conosce in maniera essenziale i contenuti disciplinari e sa utilizzare linguaggi e strumenti specifici di base nella descrizione e nell’analisi di fatti storici e fenomeni stabilendo fondamentali rapporti di causa – effetto, analogie e differenze.

5

Conosce parzialmente i contenuti disciplinari ed utilizza con incertezza linguaggi e strumenti specifici nella descrizione e nell’analisi di fatti storici e fenomeni i. Incontra difficoltà a stabilire in maniera autonoma rapporti di causa - effetto, analogie e differenze.

4

Conosce in maniera disorganica e frammentaria i contenuti disciplinari; utilizza con difficoltà  linguaggi e strumenti specifici nella descrizione e nell’analisi di fatti storici e fenomeni semplici. Non sa stabilire in maniera autonoma rapporti di causa – effetto, analogie e differenze.

GEOGRAFIA

Voto

Descrittori

10

Conosce in maniera completa ed approfondita i contenuti disciplinari; sa utilizzare con competenza e precisione linguaggi e strumenti specifici nella descrizione dell’ambiente fisico e umano e nell’analisi dei fenomeni geografici anche complessi, stabilendo in maniera sicura ed autonoma rapporti di relazione tra situazioni ambientali, socio-politiche ed economiche.

9

Conosce in maniera ampia ed approfondita i contenuti disciplinari; sa utilizzare con precisione linguaggi e strumenti specifici nella descrizione dell’ambiente fisico e umano e nell’analisi dei fenomeni geografici anche complessi, stabilendo in maniera autonoma rapporti di relazione tra situazioni ambientali, socio-politiche ed economiche.

8

Conosce in maniera esauriente i contenuti disciplinari; sa utilizzare in modo appropriato linguaggi e strumenti specifici nella descrizione dell’ambiente fisico e umano e nell’analisi dei fenomeni geografici, stabilendo adeguati rapporti di i relazione tra situazioni ambientali, sociopolitiche ed economiche.

7

Conosce in maniera globale i contenuti disciplinari; sa utilizzare in modo adeguato linguaggi e strumenti specifici nella descrizione dell’ambiente fisico e umano e nell’analisi dei fenomeni geografici, stabilendo rapporti di relazione tra situazioni ambientali, socio-politiche ed economiche.

6

Conosce in maniera essenziale i contenuti disciplinari; sa utilizzare in modo adeguato

linguaggi e strumenti specifici di base nella descrizione dell’ambiente fisico e umano e nell’analisi dei fenomeni geografici , stabilendo fondamentali rapporti di relazione tra situazioni ambientali, socio-politiche ed economiche.

5

Conosce parzialmente i contenuti disciplinari ed utilizza con incertezza linguaggi e strumenti specifici nella descrizione dell’ambiente fisico e umano e nell’analisi dei fenomeni geografici. Incontra difficoltà a stabilire in maniera autonoma rapporti di relazione tra situazioni ambientali, socio-politiche ed economiche.

4

Conosce in maniera disorganica e frammentaria i contenuti disciplinari e utilizza con difficoltà linguaggi e strumenti specifici nella descrizione dell’ambiente fisico e umano e nell’analisi dei fenomeni geografici semplici. Non sa stabilire in maniera autonoma rapporti di relazione tra situazioni ambientali, socio-politiche ed economiche.

LINGUE COMUNITARIE  ORALE

Voto

Descrittori

10

Comprende totalmente tutte le informazioni; sa cogliere, anche, gli elementi impliciti. Conosce ed usa con correttezza e proprietà le procedure e i contenuti in modo preciso. Conoscenza approfondita. Esplicita tutti gli elementi necessari alla comprensione del messaggio in modo preciso ed approfondito.

9

Riconosce  tutte le informazioni fornite in maniera esplicita e sa operare inferenze appropriate. Applica le procedure e i contenuti senza errori. Conoscenza completa. Sa produrre un messaggio corretto e appropriato alla situazione comunicativa.

8

Riconosce la maggior parte delle informazioni e sa operare inferenze anche complesse. Conosce ed applica la maggior parte dei contenuti in modo quasi preciso. Sa produrre un messaggio sostanzialmente corretto e adeguato alla situazione comunicativa.

7

Riconosce le informazioni e sa operare inferenze adeguate. Sa applicare i contenuti e le procedure in modo adeguato, anche se con qualche imprecisione. Fornisce tutte le informazioni necessarie, ma non sempre le organizza in modo adeguato.

6

Riconosce globalmente le informazioni; sa operare semplici inferenze. Sa applicare in modo globalmente corretto le informazioni. Conoscenza globale ma non approfondita.

5

Comprende le principali informazioni, ma non sa operare semplici inferenze. Errori frequenti nell’applicazione delle conoscenze. Conoscenza lacunosa e superficiale. Dà le informazioni in modo superficiale e scorretto.

4

Comprende qualche semplice informazione ma opera grossolani errori. Usa la morfosintassi con gravi e diffusi errori. Lessico inadeguato. Conoscenza lacunosa e frammentaria. Riesce a fornire qualche semplice informazione, ma in modo molto scorretto e confuso.

LINGUE COMUNITARIE  SCRITTO

Voto

Descrittori

10

Ricerca nel testo le informazioni ed è in grado di riferire in modo personale e critico. Conosce ed usa con correttezza e proprietà tutte le strutture e le funzioni. Conoscenza completa e approfondita. Sa produrre un messaggio in modo preciso, approfondito e con apporti personali.

9

Ricerca nel testo le informazioni ed è in grado di riferire in modo personale. Conosce ed applica le funzioni e strutture correttamente. Conoscenza completa. Sa produrre un messaggio corretto e appropriato.

8

Individua l’intenzione comunicativa e sa operare opportune inferenze. Conosce ed usa la maggior parte delle strutture e funzioni in modo quasi corretto. Conoscenza quasi appropriata e approfondita. Sa produrre un messaggio sostanzialmente corretto, con qualche imprecisione che non condiziona la comprensione.

7

Individua l’intenzione comunicativa e sa operare adeguate inferenze. Conosce ed usa le principali funzioni e strutture pur se con qualche imprecisione. Conoscenza adeguata. Sa produrre un messaggio comprensibile e globalmente adeguato.

6

Riconosce gli elementi fondamentali e sa operare semplici inferenze. Sa applicare in modo globalmente corretto le funzioni e le strutture. Conoscenza globale ma non approfondita. Sa produrre un messaggio semplice e comprensibile, anche se non sempre corretto.

5

Riconosce globalmente il significato, ma non riesce ad operare semplici inferenze. Fa errori frequenti nell’applicazione delle funzioni e strutture. Conoscenza lacunosa e superficiale. Produzione lacunosa e superficiale.

4

Ha enormi difficoltà nel comprendere esplicitamente le principali informazioni. Usa la morfosintassi con gravi e diffusi errori. Lessico inadeguato. Conoscenza lacunosa e frammentaria. Produzione frammentaria e limitata.

SCIENZE MATEMATICHE

Voto

Descrittori

10

Pieno e completo raggiungimento degli obiettivi; piena e sicura padronanza dei contenuti e dei concetti e capacità di trasferirli in altre situazioni di apprendimento; significativi progressi  nel comunicare , conoscere , operare, correlare.

9

Pieno raggiungimento degli obiettivi; sicura padronanza dei contenuti e dei concetti e capacità di trasferirli in altre situazioni di apprendimento; positivi progressi  nel comunicare , conoscere , operare, correlare

8

Complessivo raggiungimento degli obiettivi; padronanza dei contenuti e dei concetti; positivi progressi nel comunicare, conoscere, operare, correlare.

7

Raggiungimento degli obiettivi essenziali; la padronanza dei contenuti e dei concetti è tale da permettere la piena effettuazione del percorso programmato; progressi nel comunicare, conoscere, operare, correlare.

6

Gli obiettivi essenziali del percorso previsto sono stati raggiunti in situazioni semplici; alcuni progressi nel comunicare, conoscere, operare, correlare.

5

Parziale raggiungimento degli obiettivi minimi programmati; limitati progressi nel comunicare, conoscere, operare, correlare

4

Mancato raggiungimento degli obiettivi minimi programmati; nessun progresso nel  comunicare, conoscere, operare, correlare.

TECNOLOGIA

Voto

Descrittori

 

10

 

  • Saper individuare, negli oggetti osservati, le tecniche progettuali, la struttura, le forme e il materiale usato, in modo completo e sicuro
  • Saper descrivere, con linguaggio preciso e autonomo, le fasi di un processo tecnico
  • Saper formulare in modo personale e critico, ipotesi di problemi che tengono conto dello spazio, dei fattori ambientali ed economici
  • Saper utilizzare con padronanza, gli strumenti del Disegno Tecnico

9

  • Saper individuare, negli oggetti osservati, le tecniche progettuali, la struttura, le forme e il materiale usato, in modo completo
  • Saper descrivere, con linguaggio preciso, le fasi di un processo tecnico;
  • Saper formulare in modo personale ipotesi di problemi che tengono conto dello spazio, dei fattori ambientali ed economici
  • Saper utilizzare in maniera rigorosa gli strumenti del Disegno Tecnico

8

  • Saper individuare, negli oggetti osservati, le tecniche progettuali, la struttura, le forme e il materiale usato, in modo organico e agevole
  • Saper descrivere con linguaggio appropriato le fasi di un processo tecnico
  • Saper formulare in modo pertinente, ipotesi di problemi che tengono conto dello spazio e dei fattori ambientali ed economici
  • Saper utilizzare con sicurezza gli strumenti del Disegno Tecnico

7

  • Saper individuare, negli oggetti osservati, le tecniche progettuali, la struttura, le forme e il materiale usato, in modo autonomo e chiaro
  • Saper descrivere con linguaggio corretto le fasi di un processo tecnico
  • Saper formulare in modo personale ipotesi di problemi che tengono conto dello spazio e dei fattori ambientali ed economici
  • Saper utilizzare agevolmente gli strumenti del Disegno Tecnico

6

  • Saper individuare negli oggetti osservati, le tecniche progettuali, la struttura, le forme e il materiale usato in maniera adeguata
  • Saper descrivere con linguaggio semplice le fasi di un processo tecnico
  • Saper formulare in modo essenziale ipotesi di problemi che tengono conto dello spazio e dei fattori ambientali ed economici
  • Saper utilizzare con qualche incertezza gli strumenti del Disegno Tecnico

5

  • Saper individuare, in modo non sempre autonomo negli oggetti osservati, le tecniche progettuali, la struttura, le forme e il materiale usato
  • Saper descrivere con linguaggio semplice le fasi di un processo tecnico
  • Formulare con qualche difficoltà ipotesi di problemi che tengono conto dello spazio,dei fattori ambientali ed economici
  • Utilizzare con delle incertezze gli strumenti del Disegno Tecnico

4

  • Individua negli oggetti osservati le tecniche progettuali, la struttura, le forme e il materiale usato, solo se guidato
  • Descrive con notevoli difficoltà le fasi di un processo tecnico
  • Formula in modo elementare ipotesi di problemi che tengono conto dello spazio e dei fattori ambientali ed economici

ARTE E IMMAGINE

Voto

Descrittori

10

Amplia e approfondita conoscenza dei contenuti disciplinari.

·         Organizza in modo sicuro e rigoroso  le forme nello spazio.

·         Utilizza un tratto preciso e nitido.

·         Sa contestualizzare e opera approfondimenti.

·         Rielabora in modo personale

9

Approfondita e solida conoscenza dei contenuti disciplinari.

·         Organizza in modo sicuro e rigoroso  le forme nello spazio.

·         Utilizza un tratto preciso e nitido.

·         Sa operare collegamenti disciplinari.

8

Sicura e completa conoscenza dei contenuti disciplinari.

·          Organizza in modo sicuro e preciso  le forme nello spazio.

·         Utilizza un tratto preciso e pulito.

·         Si esprime con linguaggio appropriato e specifico.

7

Adeguate ed omogenee conoscenza dei contenuti disciplinari.

·         Organizza in modo sicuro le forme nello spazio.

·         Esegue correttamente le procedure.

·         Utilizza un tratto impreciso ma pulito.

·         Sa contestualizzare e fare collegamenti su sollecitazione

6

Essenziali conoscenza e comprensione dei contenuti disciplinari essenziali.

·       Sa organizzare le forme nello spazio coordinando in modo elementare il pensiero-azione.

·         Applica adeguatamente le procedure.

·         Argomenta in modo elementare ma corretto.

5

Parziali conoscenze delle norme, ma con diffuse carenze; conoscenza dell’argomento proposto, ma con diffuse carenze.

·         Organizza parzialmente le forme nello spazio.

·         Utilizza un tratto grossolano.

·         Argomenta in modo parziale e/o riferisce in modo mnemonico.

·         Necessita di suggerimenti nella elaborazione e nei collegamenti.

4

Scarse e lacunose: conosce in modo vago e parziale regole e procedure; ignoranza dei contenuti essenziali.

·         Organizza con difficoltà le forme nello spazio.

·         Utilizza un tratto grossolano ed impreciso.Rivela carenze nella conoscenza e nell’uso del linguaggio specifico della disciplina.

   

MUSICA

Voto

Descrittori

10

Uso autonomo ed espressivo delle strutture del linguaggio musicale.

Esecuzione corretta, sicura ed espressiva di brani con e senza mezzi multimediali.

Individuazione e scelta di generi e stili con gusto estetico e senso critico.

Progettazione o realizzazione  di eventi sonori associati ad altri linguaggi

9

Uso autonomo delle principali strutture del linguaggio sonoro.

Esecuzione corretta  di brani corali e strumentali singola.

Individuazione pronta e sicura di analogie e differenze.

Uso appropriato e creativo del linguaggio musicale secondo le sue varie funzioni.

8-7

Utilizzazione dei parametri.

Esecuzione di brani di media difficoltà in gruppo e corali per imitazione e lettura.

Individuazione di analogie e differenze(con ascolto guidato).

Uso appropriato del linguaggio musicale secondo le sue principali funzioni

6

Conoscenza certa dei parametri.  

Esecuzione corretta per imitazione e/o lettura.

Individuazione di alcune analogie e differenze di stile(con ascolto guidato).

Conoscenza certa degli usi e delle funzioni della musica

RELIGIONE

INDICATORE

Descrittore

OTTIMO

Conoscenza approfondita dei contenuti con capacità di rielaborazione critica; completa padronanza della metodologia disciplinare; ottime capacità di trasferire le conoscenze maturate; brillanti capacità espositive e sicura padronanza dei linguaggi specifici

DISTINTO

Sicura conoscenza dei contenuti; buona rielaborazione delle conoscenze; comprensione e padronanza della metodologia disciplinare; capacità di operare collegamenti tra i saperi se guidato; chiarezza espositiva e proprietà lessicali; utilizzo preciso e adeguato di linguaggi specifici.

BUONO

Conoscenza di gran parte dei contenuti; discreta rielaborazione delle conoscenze; buon possesso delle conoscenze non correlato alla capacità di operare collegamenti tra le stesse; capacità di risolvere semplici problemi; adeguata proprietà espressiva e utilizzo dei linguaggi specifici.

SUFFICIENTE

Conoscenza degli elementi basilari; sufficiente padronanza delle conoscenze; sufficiente possesso delle conoscenze; capacità di riconoscere i problemi essenziali; sufficiente proprietà espositiva; uso di un linguaggio sufficientemente appropriato

NON SUFFICIENTE

Conoscenza lacunosa dei contenuti; scarsa padronanza delle  conoscenze; non sufficiente possesso delle conoscenze; scarsa capacità di individuazione dei problemi; incerta capacità espositiva e uso di un linguaggio impreciso